• MAL DI TESTA e osteopatia

    immagine tratta da http://www.buonissimo.org    La testa,  rappresentata dal cranio , dagli organi sensoriali e tessuti  annessi ha un peso nell’adulto di circa 7 kg. Generalmente tale peso è ben supportato e “sopportato” dal resto del nostro corpo ma quando i pensieri diventano troppi e la colonna cervicale inizia ad irrigidirsi per il troppo carico da sostenere allora iniziano i tanto fastidiosi mal di testa! Presupponendo che condizioni traumatiche (ad es. colpi di frusta , cadute o “traumi” emozionali), disordini posturali e “cattive” abitudini motorie giocano un ruolo cruciale nello sviluppo di tale disturbo, prima di inoltrarmi nei dettagli anatomici e fisiologici vorrei proporre alcuni spunti di riflessione che vanno un po’ al di la della struttura e della funzione di tale distretto.

    Leggendo un libro di metamedicina riguardo il mal di testa sono stata colpita dalla connessione che viene riscontrata tra questo disturbo e la testardaggine nel trovare da sè la soluzione di un problema anzichè chiedere aiuto. Quando capita di avere l’impressione che la testa ci scoppi sembrerebbe provenire da emozioni trattenute, represse. Se si presentano in maniera violenta potrebbero essere associati alla paura o all’insicurezza. Il mal di testa si presenta in tempistiche e modalità differenti e soggettive e a volte da tutta la calotta cranica il dolore si trasforma per andare ad affliggere un unico lato della testa. Ed è cosi che arriva l’emicrania. Da un punto di vista psicosomatico alcuni ritengono che le emicranie siano la manifestazione del rifiuto di una situazione in cui ci siamo sentiti prigionieri o impotenti così che l’insicurezza e la difficoltà ad esprimere le proprie emozioni possano aver creato tensioni. Arriviamo ora al dunque della questione ed osserviamo la bellezza di questa parte del nostro corpo : il cranio . Partendo dalla componente ossea abbiamo modo di comprendere le possibili causee della cefalea , di questi mal di testa che a volte alterano negativamente la nostra giornata e i nostri pensieri.

    foto

    testa

    Colpiscono subito un “bel sorriso” a 32 denti, due cavità in alto che accolgono gli occhi e due cavità pseudotriangolari che permettono all’aria di penetrare all’interno del nostro organismo . Stati infiammatori in queste zone anatomiche potrebbero essere coinvolti nei fattori scatenanti il mal di testa . Il mal di testa può presentarsi in forma lieve e pulsante  o risultare diffuso , costante e associato a nausea, vertigini , acufeni e fastidio nei confronti della luce e dei rumori. Pùo interessare la regione fronto-occipitale e quindi coinvolgere la volta cranica o localizzarsi ad esempio sopra agli occhi o nelle regioni del viso. Escludendo il mal di testa da raffreddore possiamo supporre altre cause . Se ad esempio ci si sveglia al mattino già con tensione e dolore a livello sovraorbitario possiamo sospettare  che la cattiva alimentazione del giorno precedente possa aver interferito nell’insorgenza della cefalea (ancor più probabile se abbiamo la bocca amara e l’esigenza di bere acqua durante la notte). Se invece la tensione a livello cranico è localizzata anche a livello dei muscoli masseteri (regione più o meno in prossimità della guancia) e/o a livello cervicale possiamo optare per problematiche legate ai denti .Questo potrebbe essere il caso di chi durante la notte compie l’atto involontario di stringere e strofinare i denti ; è il caso dei soggetti bruxisti la cui tensione muscolare facciale e cervicale può dare origine alla cefalea. Nelle donne spesso può essere associato al ciclo mestruale .Se il mal di testa compare invece di sera ed è associato a rossore degli occhi, potrebbe essere causato da uno sforzo eccessivo della vista magari perchè siamo “stati costretti” a lavorare davanti al pc per tutto il giorno assumendo oltretutto una postura poco bilanciata. In questi casi spesso il mal di testa è tensivo ed oltre ad essere  associato a problematiche cervicali è combinato alla dorsalgia (dolore a livello della colonna dorsale ) . Può capitare che  il mal di testa arrivi durante il fine settimana quando il nostro corpo  finalmente si concede un po’ di relax dopo gli stressanti giorni lavorativi . Possono esistere differenti fattori scatentanti e un’attenta analisi del paziente, del proprio trascorso, delle abitudini e delle  “alterazioni” motorie e tissutali indirizzerebbe l’osteopata nell’approccio terapeutico più adeguato manipolativo si,  ma anche di collaborazione con altre figure professionali.

    Concludo riportanto brevemente una mia riflessione  : da studentessa avevo momenti di “no-lucidità” associati a cefalea dopo ore ore passate sopra ai libri o davanti al pc . La testardaggine è sempre stato il mio punto forte e allo stesso tempo col senno di poi forse anche il mio punto debole…Avevo forse la presunzione di poter comprendere tutto a ritmi non sostenibili dal mio organismo ?! Credo che  se non fosse stato per lo yoga e per le tecniche osteopatiche dei miei attuali colleghi la mia tensione cervicale e craniale ora sarebbe arrivata probabilmente alle stelle ! Ma chissà se i  troppi pensieri avranno contribuito a farmi ” scoppiare la testa”?

    Ianira.

     

  • GRAVIDANZA E OSTEOPATIA

    Durante la gravidanza il corpo è soggetto a continui adattamenti muscolo scheletrici , ormonali ed emozionali . E’ una fase della vita della donna dove il corpo subisce trasformazioni e a volte alcune donne potrebbero trovarsi a fare i conti con condizioni differenti di malessere  magari già esistenti ed accentuate dalla gravidanza stessa . Mese per mese il “centro” della colonna vertebrale , zona per alcuni connessa al 3° chakra o regione dell’ombelico , subisce delle variazioni tanto che i visceri e le strutture muscolo scheletriche devono riadattarsi al crescere della nuova vita ! E’ cosi che l’osteopata si trova a trattare pazienti in gravidanza per attenuare lombalgie, lombosacralgie, pubalgie  e cruralgie causate probabilmente dall’aumento della lordosi lombare che sottopone la donna a uno stress tissutale . Nausee , ritenzione idrica e stipsi possono essere più o meno presenti  e la “sintomatologia” varia in base alla persona e alla propria sensibilità e “tolleranza” ai cambiamenti . Sembrerebbe che situazioni di stress potrebbero interferire nello stato di tranquillità ed “accoglienza” che la futura mamma dovrebbe tenere . Il corpo è un “nuovo corpo” , con attività diverse che deve provvedere alla ” gestione” di due vite ! Il buon umore e la felicità (grazie agli ormoni che se la giocano bene!) non possono essere trascurati … sta avvenendo un miracolo !!!  Guardate un po’ che spettacolo !!!!

    http://www.youtube.com/watch?v=GZk4hT7ncv0

    Se consideriamo il “contenitore” di tutto questo processo dobbiamo far riferimento alle strutture anatomiche interessate . L’osso sacro , il pavimento pelvico , la colonna dorso lombare e l’addome presentano una propria motilità .Promuoverla grazie al trattamento osteopatico faciliterebbe la funzionalità strutturale e ginecologica . Ad esempio , manipolazioni sulla muscolatura addominale e pelvica allevierebbero tensioni e favorirebbero una buona mobilità dell’osso sacro, dell’iliaco e del coccige .Questo sembrerebbe interferire positivamente durante la fase del parto quando l’elasticità dei tessuti favorirebbe l’aumento del diametro antero-posteriore e trasversale del bacino , necessario per l’espulsione del bimbo, cioè per il suo arrivo ! Sotto un’immagine dove sono chiare le connessione anatomiche tra l’utero ( e quindi anche il bimbo) l’osso sacro, la vescica, l’osso pubico, l’intestino , la colonna lombare e il diaframma pelvico .Ricordo inoltre che una buona tonicità della muscolatura addominale e pelvica aiuta a sostenere l’addome e aiuta a prevenire possibili pubalgie .

     

    37-settimane-gravidanzaimmagine tratta da  http://www.tuttomamma.com/37trentasettesima-settimana-gravidanza/2954/

    Consiglio una storia carina da leggere https://www.osteopaticamente.it/frida-e-il-magico-mondo-dellosteopatia/

    Ianira .

  • FERTILITA’ E OSTEOPATIA

    L’universo femminile e l’universo maschile  nonostante le  molteplici differenze e reciproche “stranezze” sono entrambi meravigliosamente dotati di due sistemi riproduttivi “opposti” e “complementari” atti per istinto o per natura che dir si voglia al fine “ultimo” ,  il concepimento ! Ed è così che particolari recettori stimolati inviano impulsi dal plesso sacrale fino al cervello dove giochi e sogni si trasformano in  sensazione sessuale.  Tra giorni di piacere e di amore  saltano fuori giorni di “fertilità” e giorni di “poca o non-fertilità” !! Inizio parlando un po’ di donne e credo che tutti più o meno sappiano che i giorni fertili nella donna , giorni in cui è più alta la probabilità di concepimento , sono quelli della fase ovulatoria. In questa fase viene raggiunto il picco di secrezione dell’ormone FSH seguita dall’ “arrivo” di un altro ormone, chiamato LH che provoca la liberazione dell’ovocita dal follicolo . L’ovocita è poi trascinato nelle Trombe di Falloppio ( tube ) e si prepara alla fecondazione .

    ovocita fecondato

    Immagine tratta da http://www.cercounbimbo.net/?pid=21

    Dunque , donne che presentano un ciclo mestruale regolare di 28 gg , sarebbero fisiologicamente fertili tra il 12° e il 16° giorno .  ( Il primo giorno del ciclo è il giorno in cui inizia il flusso mestruale ) . Sembrerebbe che il desiderio sessuale vari in rapporto con le fasi del ciclo mestruale raggiungendo un possibile aumento in vicinanza dell’ovulazione ( probabilmente a seguito dell’alta produzione di estrogeni durante il periodo preovulatorio), chissà…la natura ci avrà messo del suo ?!?  L’uovo resterà poi vitale ed idoneo per la fecondazione dopo essere stato espulso dall’ovaio probabilmente per circa 24 ore !! Sembrerebbe di significativa importanza il ruolo dell’orgasmo (ai fini della fecondazione) poichè i muscoli perineali ,contraendosi ritmicamente , faciliterebbero la motilità dell’utero e delle tube di Falloppio promuovendo la progressione degli spermatozoi verso l’uovo ! Sembrerebbe inoltre che l’ossitocina (l’ormone dell’amore… e del parto!!) induca un aumento delle contrazioni ritmiche dell’utero che potrebbero provocare il rapido trasferimento degli spermatozoi !

    Parlare di fertilità vuol dire naturalmente prendere in considerazione anche il mondo maschile e a questo punto entra in gioco l’ormone per eccellenza : il testosterone .Esso , insieme ad altri ormoni ( luteizzante, follicolostimolante, estrogeni ed ormone della crescita) è implicato  nella spermatogenesi così che ogni giorno i due testicoli dell’adulto giovane formano circa 120 milioni di spermatozoi. Essi nel canale genitale femminile dopo l’eiaculazione solitamente sopravvivono 1-2 giorni benchè possano sopravvivere per molte settimane nelle vie genitali maschili.

    Il sistema riproduttivo maschile è composto dalle seguenti strutture : testicoli ( contengono tubuli seminiferi nei quali vengono prodotti gli spermatozoi), vasi deferenti, ghiandola prostatica, vescichette seminali , dotto eiacuatore e uretra ( fornita di muc0 proveniente dalle ghiandole bulbo-uretrali). apparato riproduttivo maschile

    immagine tratta da http://superagatoide.altervista.org/maschile.html

    Anatomo-fisiologicamente l’apparato riproduttivo è connesso alla regione dell’osso sacro ( tramite il plesso nervoso sacrale la sensazione sessuale arriva alle aree emozionali del cervello) , del bacino ( che “contiene” le strutture dell’apparato riproduttivo ed altre ad esso annesse) , del passaggio dorso -lombare della colonna vertebrale (dove le fibre nervose ortosimpatiche lasciano il midollo “promuovendo” la fase orgasmica seguita da uno stato di calma e senso di appagamento ). Talvolta, sebbene le condizioni siano ottimali si possono riscontrare difficoltà nel concepimento . Sembrerebbe che lo stress e l’ansia accumulata a seguito di questa difficoltà possano ulteriormente interferire non positivamente a livello riproduttivo. L’osteopata , promuovendo una condizione di equilibrio tra sistema parasimpatico e ortosimpatico potrebbe influire positivamente a livello metabolico ed emozionale. “Lavorando” inoltre a livello strutturale può favorire la mobilità delle varie porzioni del bacino , alleviando tensioni e favorendo elasticità ad esempio grazie al trattamento manipolativo di cicatrici in loco . Ricordo che il sistema riproduttivo è strettamente connesso all’osso sacro e al coccige quindi a seguito di cadute o traumi di diversa natura  sarebbe utile “liberare” le srutture  per ridurre lo  “stress” e promuovere una buona funzionalità  ! Inoltre  è consigliato , ai fini di promuovere un buono stato di salute , concedersi trattamenti osteopatici anche a seguito di processi infiammatori (es. cistiti, pruriti etc…) o interventi chirurgici per facilitare l’attività metabolica dei tessuti interessati !!!

    Ianira .

     

     

  • SEX AND FOOD

    Fonte :  http://www.corrinforma.com/2014/09/sex-food/

    Dott.ssa Claudia Paolucci , Biologo nutrizionista

    E’ un articolo scacciapensieri, di quelli “facciamoci una risata” oppure, visto mai, già il fatto che uno ci possa credere o no, le prestazioni miglioreranno, chissà! Parliamo di cibo e sesso. Quali sono gli alimenti che migliorano le serate hot? Ho anche contattato diversi amici (rimarranno anonimi, come promesso!!!), sia uomini che donne, ponendo qualche domandina, così potremmo avere testimonianze da coloro che so essere abbastanza attivi, con il partner fisso, occasionale o amanti sparsi qua e là. 🙂 Quando consiglio a tutti gli omega 3 , lo faccio per un sacco di motivi. Li consiglio per primi perché, nelle mie “interviste” ho notato che quasi tutti preferiscono mangiare pesce prima delle “serate calde”! Tra i tanti pregi, migliorano la pressione sanguigna e quindi sono consigliati per un buon sesso, nei maschietti e non solo.

    Il peperoncino ha azione vasodilatatoria però la prostata rischia di infiammarsi facilmente e potrebbe accadere qualche spiacevole episodio di “troppa rapidità”! L’alcol rende disinibiti, questo sì, soprattutto se dovete mettere da parte la timidezza e provarci con qualcuno/a; ma attenzione soprattutto alla birra: nel momento topico potrebbe non giocare un buon ruolo! Zinco (presente nel pesce, carne rossa, legumi), selenio (maggior contenuto nelle proteine rispetto ai vegetali) e vitamina C (peperoni, kiwi, broccoli, arance , invece sono grandi sostenitori del sesso. Lo zinco è anche importante per la produzione di spermatozoi, se ci sono intenzioni più serie! Se vuoi attirare una donna (e questo è only for men), mangia il sedano: libera androsterone. Non si emana nessun tipo di odore, solo questione di chimica: sembra che le donne restino più attratte! La prostata è più felice se “nutrita” con riso, soia e frutta secca, soprattutto se si soffre di qualche patologia legata ad essa. La mancanza di autostima e una sferzata di energia potrebbero essere “curati” con una buona dose di triptofano, amico della produzione di serotonina! Quindi, carboidrati, in questo caso, senza eccedere prima della prestazione, potrebbero rimanere pesanti, specialmente alcuni! Non dimentichiamo mai che, di base, anche un buon allenamento ci dà un grande aiuto: avere muscolatura tonica non guasta sicuramente in questi casi e, non solo per una pura visione estetica, ma per la tonicità generale e per ottenere movimenti più elastici e armoniosi (un ciclo di lezioni di total body e gag non guastano, suggerisce Sheila)! Ad esempio, vi è mai capitato un crampo proprio nei momenti clou? Nelle donne è importante una buona tonicità della muscolatura pelvica (Sheila suggerisce il pilates , scioltezza delle anche e fluidità nei movimenti lombari, questo me l’ha suggerito Ianira !!! Chi meglio di lei che è osteopata! Bisognerebbe quindi essere in forma, e, per quanto riguarda i crampi, spesso è colpa del potassio che manca, quindi, provvediamo con le banane (che vi dirò di più, nella buccia contiene bufoterina che ha proprietà afrodisiache… ma avete mai conosciuto un mangiatore di buccia di banana?!?). Sempre per una buona contrazione e movimento muscolare, il calcio non deve mancare, quindi latticini e sardine, soprattutto. I chiodi di garofano sono afrodisiaci naturali e tirano su (di umore e non solo!). Ma anche la mandorla, il tartufo e lo zafferano sono stimolanti per l’attività sessuale. Lo zenzero riattiva la circolazione e in stati asiatici è chiamato in causa per combattere il mal d’amore!

    Come accennavo all’inizio, ho chiesto agli amici cosa amano consumare prima di consumare!!!!! O, meglio ancora, quali sono gli alimenti che credono possano migliorare le prestazioni. La maggior parte ha risposto pesce, associato al vino bianco, soprattutto sushi. Qualcun altro dice: l’importante che ci sia alcol! Poi c’è chi mi ha detto: prosciutto e vino rosso. Due amici (uomini) dicono: l’importante è che io mangi! Invece, a gran sorpresa, molte mie amiche (magre) dicono: non ci portate a cena, rendiamo meglio a digiuno! Una di queste fa una precisazione: però alla fine, fatemi trovare un dolcetto! Un uomo mi ha sorpresa con il desiderio di frutta, prima e dopo! Tirando le somme, il pesce vince sulla carne, in media, 4 a 1!!!!! Nessuno nomina la pizza (una persona solo specifica che se fa sesso il pomeriggio, sopraggiunge la voglia di pizza dopo!) o una carbonara! Poi ci sono quelle amiche che hanno risposto al mio sondaggio con insulti, del tipo: Mi stai prendendo in giro?!? Conosci quanto tempo è passato dall’ultima volta, e tu mi fai queste domande? Vuoi infierire?

    Non volevo infierire, assolutamente no, è la verità, facevo domande per scrivere questo articolo! 🙂

    Buona giornata a tutti!

    Claudia

     

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    Foto presa dal sito http://eatdrink2x.wordpress.com/