“Bisogna imparare a rispettare l’istante della nascita. E’ un momento fragile, un movimento sottile, inafferrabile quanto il risveglio al mattino. Siamo tra due mondi,sulla soglia.” Leboyer
Il trattamento osteopatico è consigliato già dalle prime settimane di vita del neonato in quanto promuove l’espressione della salute su tutti i livelli. E’ un ottimo approccio preventivo ,dolce e non invasivo che sostiene la capacità del nuovo arrivato di sviluppare al massimo il proprio potenziale.
La nascita è un evento significativo per ogni essere umano , in particolar modo un parto molto veloce, difficile, distocico,indotto, cesareo o parto da una gravidanza a rischio potrebbero “interferire” nell’ottimale sviluppo neuropsicomotorio.
Trattamento per Neonato.

Quando ricorrerci.
- Parto non naturale
- Difficoltà ad attaccarsi al seno
- Rigurgiti ricorrenti
- Stipsi
- Asimmetria cranica (plagiocefalia)
- Irritabilità
- Disturbi del sonno
- Piede torto
- Torcicollo miogeno
- Coliche
- Lacrimazione senza pianto
Integro la visita e il trattamento osteopatico con consigli pratici per i genitori riguardo la corretta gestione motoria del neonato secondo il metodo FSC (Dott.Mario Castagnini)
> come vestire e svestire il neonato
> come cambiare il pannolino
> come tenere in braccio il bimbo
> come muovere il neonato
> come posizionare il neonato
Trattamento per Bambino.

Quando ricorrerci.
- Scoliosi
- Stipsi
- Distorsioni
- Disordini posturali
- Strabismo ed altri disturbi visivi
- Reflusso
- Cefalea
- Disturbi motori
- Problematiche otorinolaringoiatriche
IL METODO FSC
Il Dott.Mario Castagnini, neurologo, in oltre quarant’anni di lavoro, studio e ricerca ha messo a punto un validissimo protocollo di diagnosi dei disturbi dello sviluppo neuropsicomotorio del bambino ed anche un efficacissimo metodo di TERAPIA PRECOCE per prevenire o ridurre i danni dello sviluppo del bambino.
Particolare attenzione è rivolta nei casi di parto difficile e bisogna testare il bambino a partire dalla sesta settimana. Questi casi sono:
> parto pretermine-prematuro (entro la 38^ settimana di gestazione),
> parto gemellare
> parto di bambino di basso peso (inferiore a 2500 gr.),
> parto da madre diabetica,
> parto da madre con gestosi,
> parto distocico (forcipe, ventosa, taglio cesareo, parto podalico, parto precipitoso, distacco intempestivo di placenta, ecc.),
> indice di Apgar inferiore a 3 al 1° minuto e inferiore a 7 al 5° minuto,
> neonati con crisi convulsive,
> ittero neonatale grave,
> crisi ipocalcemiche o ipoglicemiche con segni neurologici,
> parti con liquido amniotico tinto-melmoso,
> neonati con infezioni in atto.

Il genitore dal canto suo deve mettersi in allarme a partire da questo elenco di sintomi:
- difficoltà nella suzione
- tensione e pianto durante il cambio del pannolino e durante il bagnetto
- scarsa attenzione agli stimoli affettivi (non orienta lo sguardo, non guarda) e scarsa iniziativa psicomotoria (bambino mangia e dorme)
- tiene sempre il capo da un lato
- strabismo accentuato che si prolunga nel tempo
- rigidità agli arti
- crisi epilettiche, convulsioni
- non dorme bene ed è fastidioso, irritato, irritabile
- tosse, rigurgiti e vomito frequenti e non motivati
- non è un bambino “sereno”, lo si gestisce male!!
Il dott. Castagnini in un breve esame valuta quali siano le basi fondamentali dello sviluppo e cioè:
> competenza posturale spontanea e “provocata”, in posizione sia supina che prona
> competenza e capacità funzionali da prono e supino
> presenza di reflessologia primaria e fondamentale
> reattività alle prove posturali imposte
> tono muscolare
> attenzione e comunicazione (quando possibile, in relazione a vista e udito).
Compito dell’Osteopatia è anche quello di integrare questi princìpi per essere di gran lunga più efficace non solo nel lavoro sui bambini ma anche nella lettura nel tempo di queste tappe saltate che poi saranno delle disfunzioni da adulti.