IANIRA PINESI #Osteopata
Mi diplomo in Osteopatia presso l’Accademia Italiana di Osteopatia Tradizionale (A.I.O.T.) nel 2011 dopo aver frequentato il corso a tempo pieno per 5 anni (comprensivo di 1000 ore di tirocinio) c/o la Clinica osteopatica di Pescara e c/o il reparto di Neonatologia dell’Ospedale di Pescara.
Frequento il corso triennale “Movimento presente e quiete” con il Dott. Cozzolino e, appassionata sin dall’inizio verso l’osteopatia neonatale e per i bambini, integro le mie conoscenze formandomi nel “metodo FSC” (facilitazione sviluppo cerebropotenzialità) con il Dott.Mario Castagnini.
Sensibile ed appassionata verso il “mondo” femminile mi occupo di osteopatia in ambito ginecologico aggiornandomi con corsi postgraduate. Mi occupo di gravidanza come osteopata e integro altre discipline.
CLAUDIA PAOLUCCI #Nutrizionista
Conseguita la Laurea Magistrale in Scienze Biologiche all’Università Politecnica delle Marche e,successivamente, sostenuto l’Esame di Stato di abilitazione all’esercizio della professione di Biologo, intraprende un percorso di formazione in Nutrizione. Ha poi frequentato la Scuola di Nutrizione e Integrazione nello Sport (SANIS) presso UNICAM. Ha lavorato in stretta collaborazione con centri sportivi e palestre, valutando stato di salute e composizione corporea in sinergia con il personale sportivo: attualmente alla New Victory Club di Montecosaro e Noi.5 di Civitanova Marche. Inoltre, collabora con le Farmacie Comunali Potentine, la Farmacia Lattanzi di Sant’Elpidio a Mare e la Farmacia della Stazione ad Osimo. Da diversi anni, lavora presso Osteopaticamente dove coopera con la figura dell’Osteopata Ianira Pinesi anche con visite integrate e con la quale ha sostenuto corsi per gestanti e donne post partum. Collabora anche con la figura dello psicologo specialmente per quanto riguarda soggetti affetti da
disturbi alimentari.
VALENTINA DONATI #Psicologa
Mi laureo in Psicologia Clinica all’Università “Carlo Bo” di Urbino e continuo la formazione negli ambiti della Psicosomatica e della Psicotraumatologia. Approfondisco l’utilizzo di tecniche quali il Training Autogeno, l‘Ipnosi, la Mindfulness, la EMI (Eye Movement Integration) e la NET (Narrative Exposure Therapy). Svolgo dal 2011 attività clinica presso gli studi di Civitanova Marche e Loreto. Utilizzo nel mio lavoro un approccio psicosomatico integrando tecniche psico-corporee ed aggiornandomi costantemente sui più recenti sviluppi della PNEI (Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia), della Psicotraumatologia e delle strette connessioni tra mente e corpo. Durante il mio percorso formativo acquisisco competenze in tema di Psicodiagnostica, Criminologia Clinica
e Psicologia Giuridica. Dal 2014 sono Esperto Psicologo presso il Tribunale di Sorveglianza di Ancona. Maturo esperienza con bambini e adolescenti, nel campo della disabilità e dell’orientamento professionale. Collaboro in qualità di docente e consulente con enti di formazione, aziende, associazioni, istituti scolastici, studi legali e agenzie di risarcimento danni.
MILENA MARINACCIO #Omeopata
Mi sono avvicinata all’omeopatia sin da quando frequentavo gli ultimi anni della facoltà di medicina. Ero entusiasta all’idea di diventare medico ,ma quando andavo in reparto sentivo che mi mancava qualcosa. Poi, un giorno, per un problema di salute ,mi recai da un omeopata e da lì l’illuminazione.
Anche io volevo prendermi cura in quella maniera della gente: creando un contatto amorevole, dedicando tempo e attenzione, trattando non il singolo sintomo,ma il paziente nella sua unicità (mente-corpo). Così, una volta laureatami, mi iscrissi ad una scuola quadriennale di medicina integrata che mi fornisse gli strumenti per poter concretizzare quell’idea (che dentro di me si andava rafforzando sempre più) di come portare avanti la mia professione. E così mi si aprì un nuovo mondo. Infatti, grazie ai miei professori, in quei quattro anni, ho imparato che omeopatia non è solo dare il rimedio giusto per quella patologia, ma è la capacità di osservare, ascoltare, arrivare all’essenza del paziente che hai di fronte.
E’ conoscere come vive le sue giornate e le sue notti. E’ capire come affronta le sue gioie e le sue difficoltà. E’ captare le sue emozioni. E’ entrarci in empatia. E’ aiutarla a modificare dinamiche comportamentali, che possono aver favorito l’insorgenza di un determinato disturbo. E’, per me, la possibilità, di poter contribuire al benessere psico-fisico delle persone.